Ci sono cose che la Natura crea che mi lasciano incantata, una di queste è la visione del pistacchio fresco, ancora racchiuso nel suo mallo.
L'odore che ne viene fuori, il senso di morbido al tatto quando lo liberi dal suo involucro e mentre lo fai, inevitabilmente ne sgusci completamente qualcuno, e lo assaggi.
Uno, un solo pistacchio, fresco. Ha un sapore leggero, un aroma che quasi non si apprezza se si ha fretta di mangiarne tanti. Ma se hai pazienza, se aspetti, si libera piano piano, in bocca.
Che altro posso dire. Sono fortunata di avere ricevuto questo regalo, perché il pistacchio di Bronte si raccoglie ogni due anni, e la sua produzione è assai limitata. Non è affatto facile trovarlo così, ancora con il mallo. Anzi, tutt'altro.
Questa abbondanza che mi riempie il cuore e l'anima mi rassicura e mi da la forza per tutti i giorni in cui sento invece prepotentemente il desiderio di fuggire da questa bellissima e struggente terra.
Non ho mai assaggiato il pistacchio fresco...solo secco, immagino sia buonissimo!
RispondiEliminaBuona settimana!
Carmen
ha un gusto più delicato, io lo trovo buonissimo!
EliminaGabri, lo hai descritto così bene che mi hai incuriosito! :D
RispondiEliminae le mandorle fresche?? le hai assaggiate?? :)
EliminaForse quelle si...ma tanto tempo fa.
EliminaL'altro giorno è passato da mio marito un cliente siciliano che ogni anno ci porta una crema di pistacchi fatta in casa. Mio marito ha detto che è fantastica.
la crema è quella per i dolci, il pesto è per il salato. mmmm.... che bontà!!!!
Eliminasapori che non ho mai avuto la fortuna di assaggiare
RispondiEliminaè un peccato Daniela, ma io stessa ho la fortuna di averne avuti in regalo un po', trovarli è difficile!
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