mercoledì 27 luglio 2011

Rubrica attrezzi: forcella e telaietti

In questi giorni mi sto dedicando alla riorganizzazione completa della mia stanza da lavoro, per renderla più ordinata, ma soprattutto più efficiente.
E' una grande stanza, ma qui si fa di tutto, non è una stanza dedicata solo a me. E' inevitabile perciò che si crei molta confusione.
E devo anche ammettere che io non sono proprio ordinatissima, soprattutto quando ho la mente occupata da progetti e da idee, ma questo mi pare un "problema" comune.
Così cercando di mettere insieme ordinatamente tutto ciò che c'è, spuntano fuori attrezzi da me mai usati, ma che conservo perché ho sempre la speranza di trovare un po' di tempo per dedicarmici.
Sempre più spesso penso che quel che salva le donne nella vecchiaia (e che le rende più agili mentalmente e più longeve) è la capacità di imparare cose nuove e dedicarsi (spesso) ad hobbys manuali ma che richiedono una dose di improvvisazione e ragionamento. Recenti studi confermano questo, così come che è utilissimo anche in altre età, per favorire la meditazione e il rilassamento. Chiunque pratichi qualcuno di questi hobby potrà confermarlo. Quindi anche se sono lontana dalla vecchiaia, mi ritengo rassicurata :))

Ma torniamo a noi. Ecco quello che ho trovato e che vi mostro.
Sicuramente molte li avranno riconosciuti: si tratta di una forcella e di tre telaietti.

La forcella si usa con l'uncinetto e ci aiuta a creare raffinati pizzi.


I telaietti possono essere utili a creare fiori, piastrelle, e altre composizioni che la fantasia saprà suggerirci.
Inoltre averli in tre differenti misure è divertente per notare le differenze sostanziali di possibilità tra una misura e l'altra.

Voi li usate? e cosa ci create? Datemi qualche spunto in più! :)

venerdì 22 luglio 2011

Da un errore, una nuova borsa

Capita nella vita ogni tanto qualche inconveniente.
Nel mio caso avevo la borsa praticamente pronta per essere spedita, ma disgraziatamente è stata macchiata inesorabilmente. La vedete come è adesso, dopo il lavaggio.

Di buona lena (ma ahimé coi miei tempi) ne ho fatta un'altra, anche perchè ero già abbastanza triste per l'accaduto e ancor più per l'attesa a cui costringevo chi praticamente già la vedeva tra le sue mani (scusaaa!!!).
Ecco la nuova borsa, con alcune modifiche.
Al posto di due distinte tasche, una per le penne e l'altra per il caricabatterie con cerniera, un'unica grande tasca ma divisa in due distinte sezioni.

 questo è il lato con tasca grande per notes e tavolette grafiche varie :)

 E l'interno, come avete già visto nell'altra

E ora scappo a spedire!!!!

mercoledì 20 luglio 2011

Blomming, la nuova faccia dello shop


Da qualche tempo ho aperto il mio shop su Blomming, una nuova piattaforma per la vendita sul web.
Come molti ormai sanno è ancora in fase alpha, ossia non è ancora stato ultimato e ci aspettano ancora diverse novità fino al completamente definitivo.
Ma la novità di qualche giorno fa è la nuova Home Page. Io la guardo da diversi giorni, la studio e scopro sempre nuovi "mondi".
Voi che ne pensate?

mercoledì 13 luglio 2011

Borsa per un Mac speciale: su richiesta

Questo che vi mostro oggi è uno dei lavori più macchinosi e complessi che io abbia mai realizzato.
In realtà è un progetto che mi girava in testa da tempo ma lo avevo sempre messo da parte perché sapevo che sarebbe stato laborioso. Ma poi una "vocina" mi ha messo la pulce nell'orecchio e così mi sono messa al lavoro! Quella che vedete è una borsa per un computer portatile molto speciale, dotato di diversi accessori.

La borsa ha una cerniera lungo il lato superiore e parzialmente anche ai lati, per rendere più semplice l'inserimento del portatile.
All'esterno, da una parte una grande tasca, chiusa da un bottone magnetico per sicurezza. La tasca può contenere un grande notes e una tavoletta grafica, all'occorrenza.


Dall'altro lato un alloggiamento per le penne, e una tasca chiusa da cerniera per contenere il caricabatterie.
Tutto questo è realizzato secondo le misure di un Mac da 17 pollici, ma ovviamente si può realizzare in ogni misura.

L'interno è imbottito ed è foderato con speciale pelouche con bollicine a rilievo (anallergico), per avvolgere con cura il prezioso compagno di lavoro :))

Io amo particolarmente questo tipo di "tessuto", perché è molto morbido e setoso. Per questo l'ho usato in diverse occasioni in passato, sopratutto per i bimbi perché penso che sia molto adatto!
Eccolo visto da vicino

In ultimo, la tracolla, allungabile e regolabile.


Dotata anche di  un supporto imbottito per non dare problemi alla spalla


Il tutto realizzato a mano e cucito a macchina, la mia, questa per intenderci, che oggi si godrà uno speciale trattamento di cure come ringraziamento per il lavoro realizzato. 
E io ringrazio per l'occasione che ho avuto di realizzare un oggetto nuovo, complesso e particolare, che per me è stato una sfida! Riuscita, credo.

venerdì 8 luglio 2011

Felicità è un vestitino estivo, rosso e allegro

Ci sono giorni in cui vai di fretta.
Preso dai tanto impegni quotidiani e da un progetto più complesso da ultimare velocemente, mentre tanti altri aspettano di essere completati.
All'improvviso ti accorgi che devi fermarti a guardare due occhioni neri che ti osservano tristi.
I bimbi hanno bisogno di fare e di imparare, ma anche di attenzioni, più di quelle che in certi momenti riusciamo a dare loro, presi come siamo dai nostri impegni pressanti.


Così ti accorgi che è il momento di mettere da parte le altre cose per realizzare un desiderio insieme.
Gli occhi neri diventano allegri, le mani scelgono la stoffa e con un colpo di forbice e qualche cucitura il risultato è pronto!

Ecco cos'è la felicità! :)

martedì 5 luglio 2011

Che pianta è questa???


In questi giorni mi sto dedicando a un progetto difficoltoso, una sfida molto esaltante per me perché si tratta di un oggetto su cui non mi sono sperimentata finora. Si tratta di un oggetto che mi è stato "suggerito" e su cui ho studiato nel mio consueto modo, "in testa" per diversi giorni, poi nero su bianco, e infine su stoffa. Non posso dire al momento di cosa si tratta ma spero di potervelo mostrare al più presto!

Intanto vi lascio un piccolo quesito. Sapete dirmi che pianta è questa? Ho comprato questo enorme fascio domenica al mercato del contadino, ma io non l'avevo mai vista prima! Sono sicura che anche molte di voi, faranno la stessa osservazione. L'abbiamo sempre vista.... in altra forma :))

Coraggio, fate le vostre supposizioni!!!

lunedì 4 luglio 2011

Strumenti di lavoro: la macchina da cucire


Da tempo volevo affrontare l'argomento macchina da cucire, perché è un essenziale strumento del mio lavoro, senza la quale non riuscirei a fare molto. E' un argomento che mi sta a cuore perchè mi fa piacere comunicare a tutti il mio stupore e la mia gioia per il mio punto d'arrivo. 
Un tempo ero inesperta e tutto quel che sapevo si riduceva a infilare la macchina di mia madre (che comunque non è poco). Pensavo che sarebbe stato necessario comprare una macchina di nuova generazione e quando arrivò in casa una macchina nuova ma semplice, con pochi punti, fui felice perché ero convinta che era migliore di quella che avevo.
Nel tempo ho capito che non era proprio così. Oggi "la nuova" la uso solo per fare rapidamente le bobine, per far cucire persone inesperte, e per poco altro. E' rumorosissima, e sotto sforzo fa punti imprecisi. La macchina di mia madre (anni 70) è guasta, ma troverò prima o dopo il modo per ripararla: resta per me un ricordo da conservare. La macchina che uso quotidianamente è quella che vedete, una macchina vintage, Necchi fine anni '50. Meravigliosa! 
Ma come sono arrivata a questa scelta? Un po' per caso, come spesso avviene nella vita. Ho imparato quasi tutto quello che so in merito (e ovviamente non è che io mi consideri un'esperta) grazie alla persona che anima il blog Cannoli e tiramisù, che vi consiglio caldamente di spulciare.
Ho imparato per esempio che per quel che serve a me non è necessario dotarsi di una macchina capace di fare mirabilie e superelettronica, ma serve una macchina di buona qualità, robusta, e accessoriata. Ho capito per esempio che una buona macchina vintage ha un rapporto qualità prezzo imbattibile, e un ridottissimo ricorso al riparatore rispetto alle modernissime.
Ho scoperto che esistono sul mercato degli accessori per le macchine da cucire vintage in grado di facilitare moltissimi compiti quotidiani. Qualche anno fa non avevo idea per esempio del fatto che esistono una serie di piedini differenti, che permettono di orlare, bordare, fare pieghe, inserire cordini e fettucce, fare occhielli perfetti, ecc.... Non sapevo quanto prezioso potesse essere un corredo completo di piedini (in foto vedete solo il mio set di orlatori).
Ho scoperto, in breve, che investire qualche soldo in accessori, quando hai una macchina solida che ti consente di cucire da stoffe molto sottili a spessori molto importanti, è molto utile ad abbreviare i tempi, e a ottenere un buon risultato finale.
Ora l'avete scoperto anche voi!

sabato 2 luglio 2011

Sabato in libertà!


Oggi ho una giornata di libertà. Non mi dovrò occupare delle solite incombenze, né della famiglia!
Ho deciso: mi dedico alla mia stanza da lavoro!
Già ieri ho rivoltato tutte le stoffe, alla ricerca di quella che mi serviva. Ne ho approfittato per mettere ordine, sia fisicamente, che mentalmente.
Ma il lavoro non è finito!!! Ho ancora molta roba da rimettere a posto, o a cui trovare una nuova collocazione. Così oggi mi dedicherò a questo!
Mentre ero presa da programmi (mentali) per la giornata, ho approfittato per fare un po' d'ordine anche qui dentro, cambiando alcune cose, colori, scritte. Insomma ho giocato un po', spero che non vi dispiaccia il risultato!
Buon fine settimana!!!

venerdì 1 luglio 2011

Borsa estiva Fiori d'arancio




Mi piace il nome che ho dato a questa borsa, anche se in realtà i fiori d'arancio non sono né estivi, né tanto meno arancio :)))

L'idea è ovviamente venuta dalla forma del fiore formata nella trama ad uncinetto e dal colore (appunto arancio) del tessuto interno che traspare.
Quando da piccola imparai i primi punti di uncinetto non mi piacevano molto le trame “bucherellate”, forse perché allora mi esercitavo al filet, che (diciamolo!!!) pur essendo bellissimo è anche piuttosto noioso!
Adesso ho scoperto invece che le trasparenze danno molte opportunità visive, danno più spazio alla mia fantasia. Oserei dire che oggi mi piacciono le trame molto“aperte” e anche, all'opposto, quelle totalmente chiuse, come nel caso di uncinetto tunisino (prossimamente su questo schermo!)
La borsa ha una forma rettangolare, più larga che alta, ed è a tracolla. Anche il lungo manico è foderato, sia per una maggiore tenuta, che per lasciare intravedere meglio la lavorazione solo leggermente traforata.



L'interno è come sempre dotato di tasca, ma questa volta ho realizzato tre scomparti. I due laterali più grandi ed uguali, lasciano spazio a uno più piccolo, per un cellulare o altro...


Non ho voluto dotarla di altre chiusure, perché quando è indossata si posiziona naturalmente chiusa, nel giusto modo.
Che altro dire? In origine questo lavoro era stato pensato per una maglietta, ma il progetto poi è rapidamente virato altrimenti. Mi piace questo turbinio di idea che a volte mi porta a realizzare oggetti assai diversi dal progetto originale. Mi fa pensare che nella vita tutto può essere adattato, risistemato, riaggiustato, con un po' di fantasia e di fortuna :)))
Buon fine settimana!!!


Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...