Questo è un post sentimentale e non adatto a un blog "creativo".
Questo è un post che viene fuori dalla mia anima. E non è allegro.
Siete avvertiti!
Non ho mai amato le feste commerciali, amo poco anche le altre a dire il vero. Le uniche feste che mi piacciono sono quelle non preparate, non organizzate, i balli che nascono spontanei, le cene tra amici, le cose semplici.
Stamattina ho realizzato che è la Festa della Mamma. E all'improvviso, guardando i post di altre persone, le creazioni realizzate per le mamme, le parole dedicate (in particolare queste, non so bene perchè), ho realizzato quanto mi manca oggi non avere la possibilità di prendere un biglietto e scrivere parole affettuose per te, mamma, che non sei più accanto a me da ben 25 anni, una eternità!! A me, che non amo queste feste, a me che sempre sono fuggita dall'ovvietà, dagli stereotipi standardizzati: quanto mi manca non poter festeggiare oggi con te! Quanto mi manchi e non l'ho mai detto!
E mentre sto scrivendo queste parole mi cade l'occhio sull'uncinetto e alzo gli occhi e vedo i quadri che tu hai scelto, e piango (io che non piango mai) perché so che sei qui, accanto a me.
Oggi vorrei dirti che ti ritrovo negli oggetti che mi circondano, nella casa in cui vivo, nei ricordi. E ti ritrovo nei lavori che faccio, nelle stoffe che uso. A volte sorrido pensando a come mordevi la lingua quando eri concentrata su un lavoro, o a come sorridevi di fronte a un tuo lavoro che non veniva fuori perfetto come avresti voluto, ai tuoi vestitini sempre con qualche difetto, di cui però eri sempre orgogliosa, perché li avevi fatti tu! Ho usato stoffe tue, conservate gelosamente, per farne vestitini per le mie figlie. Ho usato una tua gonna per creare una borsa. E uso sempre i tuoi attrezzi, i ferri, gli uncinetti. E' il mio modo per sentirti ancora qui.
E racconto spesso di te, perché i ricordi non restino solo miei. Mi manchi, perché troppo presto sei andata via e non ho potuto condividere con te i miei anni da adulta, le mie difficoltà, le mie gioie, i momenti più belli, la maternità, le malattie.
Mi manchi. E nessun bel ricordo, purtroppo, può cancellare questa evidenza e questa ferita che a volte (solo a volte, non preoccuparti) diventa lancinante.
Ma poi realizzo che oggi è la Festa della Mamma anche per me. Mentre scrivevo sono stata interrotta da abbracci, coccole, messaggi attaccati alla specchiera, biglietti e parole affettuose.
Mi sono emozionata, ho pianto davanti a visi increduli. Sono sicura che sarebbe successo anche a te e allora con questa certezza nel cuore mi lancio in questa nuova giornata, speciale per me e per te.
Ciao Mamma!
P.S. scusatemi per le foto, ma oggi proprio non avevo voglia di impegnarmi di più! Il mio abbraccio va a tutte la mamme, e in particolare a tutti quelli che come me oggi sentono una certa tristezza dentro!
sono qui in lacrime davanti alle tue parole....ma grazie per esserti aperta con noi....un abbraccio grande grande grande....
RispondiEliminaTi abbraccio cara!
RispondiEliminaBuona domenica...
Piango...Ho una stretta al cuore.E l'ho provata ogni volta che hai detto che usi le sue cose. Anche io lo faccio...Nelle sue cose arrivo anche ad infilarci il naso dentro pur di risentire il suo odore.Per me è il primo anno senza di lei. Ma è dura, più che a Natale o a Pasqua. Oggi è veramente dura passare la giornata. Un bacio
RispondiEliminaormai sono 9 anni che la mia non c'è più, ma non mi ha lasciato, anche se spesso sento la sua mancanza "fisica". Dormo avvolta nelle sue coperte uncinettate, uso i suoi uncinetti, la ricordo spesso a tavola con le mie figlie e ci facciamo grandi risate. Non era con me quando sono rimasta vedova (ed è stato un bene: avrebbe sofferto), né quando la figlia n.2 è diventata medico (e non è stato bello: lei diceva spesso che contava su di lei), e neanche quando la più piccola si è laureata (e se ne è sentita la mancanza, ma sempre e solo fisica!).
RispondiEliminaParole bellisime.....
RispondiEliminaGrazie per questo tuo bellissimo post, condivido molte delle cose che hai scritto..usando attrezzi e materiali che sono appartenuti a chi non c'è più ne manteniamo viva la memoria. l'amore e la riconoscenza..Anche a me mancano moltissimo mia madre e mia sorella..
RispondiEliminaUn abbraccio
Carmen
Molto sentito questo tuo post...molto umano e spontaneo! Sicuramente grazie alla seppur breve presenza di tua madre sei una grande donna ora, ti ha saputo trasmettere la creatività e ti ha circondato di bellezze! Un abbraccio Vale
RispondiEliminaGRAZIE per queste tue parole!!!!!!!!!!! Come avrai potuto capire dal mio post, io ho perso uno speciale papà quasi 30 anni fa...ma la forza di mia mamma è stata grande e tutti noi figli le siamo molto grati. Lei aveva perso la sua mamma creativissima quando aveva solo 12 anni e tanto di ciò che hai scritto lei lo ha condiviso con noi. GRAZIE, ancora grazie e un forte forte abbraccio!
RispondiEliminaSilvia di toccodililla
Auguri a te e alla tua mamma lassù....sono sicura che è orgogliosa di te!!!!
RispondiEliminaLe persone che ci hanno e che abbiamo amato tanto non muoiono mai. Sono sempre presenti nella nostra vita e la loro presenza si manifesta in mille modi. Non ci abbandonano....
RispondiEliminaUn abbraccio
quanto mi ritrovo in questo tuo post....
RispondiEliminaabbracciamoci...
elena
Ti scopro con questo post... e lo "sento" parola per parola. Io che sono stata una cattiva figlia...
RispondiEliminaAnche se un pò in ritardo commento il tuo post, perchè mi ha molto commosso, anche se la mia all'opposto non è una buona madre, e mi porto dentro cicatrici e conseguenze che tutt'ora incidono e condizionano la mia vita. Non mi viene più da festeggiare in questo giorno, ma non per questo non comprendo chi invece ha avuto la fortuna di avere il sostegno soprattutto emotivo di una madre o che a sua volta è madre. Insomma le "madri buone" non mi suscitano invidia (un pò si, dai..) ma mi stanno decisamente molto simpatiche. Per fortuna nella mia vita poi ne ho trovate tante che lo sono state un pò anche per me... :)
RispondiEliminaCiao cara quanto mi hai fatto piangere! Io che ho cercato questa domenica di fare di tutto pur di non pensare che anche la mia non c'è più.... è difficile curare le ferite e poi alla fine la mancanza si sente sempre, ogni giorno, più volte al giorno... ma tu carissima mi sa che hai trovato un buon modo per ricordarla e per starle ancora vicina!! ciao Clod
RispondiEliminaBellissimo post ... fa pensare molto! Un abbraccio
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