venerdì 22 giugno 2012

MeiTai ovvero uno dei tanti modi per portare i figli

Un figlio. Un microscopico essere umano, che mettiamo al mondo, regalandolo al mondo.
Un piccolo che per i primi anni della sua vita ha bisogno di essere accudito, aiutato a imparare, spinto verso la sua vita da piccolo adulto autonomo, dagli adulti che gli stanno accanto.
"Stare accanto", che bella espressione, vero?
E quale migliore modo di stare accanto nei primi mesi di vita, se non portarlo addosso a noi, cuore a cuore.
Ho sperimentato anni fa quanto fu essenziale per loro e per me, questa cura di contatto. Quanto sia stato calmante, in alcuni casi curativo, quanto sia stato infinitamente amorevole.
Ed è stato allora che ho cucito il mio primo MeiTai. Lo potete vedere qui sotto.


Rudimentale, e con una serie di imperfezioni che all'epoca non ero in grado di percepire. Ma quella mia prima esperienza mi è stata utile, anche per modificare il progetto iniziale.

Un MeiTai è una sorta di via di mezzo tra un marsupio e una fascia.
Il corpo è imbottito, così come la parte superiore delle fasce, in modo da non dare fastidio alle spalle.
Si possono effettuare una serie di legature diverse, ma in genere poi ognuno sceglie la propria preferita, con incrocio dietro, o senza (per es.).

Ha il vantaggio rispetto ai marsupi di tenere il bimbo con le gambe ben allargate, e questo è molto utile, anche per scaricare correttamente il peso del corpo e non gravare invece sull'anca o sui genitali, come spesso fanno i marsupi. Questa informazione l'ho acquisita solo dopo aver avuto la mia prima figlia, e in genere mi accorgo che ancora non è molto nota.
Un Mei Tai è inoltre perfetto per allattare tranquillamente, in santa pace, senza disturbare la vista di tanti che si sentono offesi da un seno (che allatta) e non da un seno esibito (in televisione). 


So che qualcuno di voi sarà scettico e qualcuno penserà che con questo caldo...
Bè non credo che stare ore immobile in un passeggino, in una culletta, o in un "ovetto" sia molto più fresco. In ogni caso, se il piccolo fosse infastidito, non abbiate dubbi: ve lo farebbe capire subito!

A un certo punto ho dovuto rinunciare al MeiTai anche per raggiunti limiti di peso, ma me ne sono sempre rammaricata. 




Tra un bimbo che puoi portare addosso e un bimbo che devi trascinare in un passeggino, a mio parere, a livello di praticità non c'è proprio paragone! Cammini liberamente, a mani libere, e ti accorgi all'istante di ogni cosa.
Se tornassi indietro, lo rifarei!


3 commenti:

  1. mei tai tutta la vita!
    io lo uso ancora e il Bagigo pesa ormai 15 kg... in spiaggia è fondamentael: mei tai e un bel borsone e siamo a posto

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie della tua esperienza. Temevo di essere incompresa! eheheheheheh

      Elimina
  2. mi pare un'ottima scelta, con anche un buon sostegno per la schiena del bimbo

    RispondiElimina

Grazie di essere qui!
Sarei molto felice se volessi lasciare un tuo commento. Lo scambio di idee e di opinioni è essenziale per me!

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...