Bolle e farfalle

Oggi è una giornata in cui un po' di colore fa bene all'animo.

Così ho deciso di farvi vedere una borsa cucita qualche tempo fa e rimasta finora in attesa di una persona che la sappia apprezzare. A dire il vero non ho nemmeno fatto molto per trovarla, questa persona, perché fino a questo momento molte poche persone hanno visto le mie creazioni :)
Ha i manici imbottiti, ma sottili, su una borsa leggera, foderata, a forma di sacchetto arricciato. Ecco perché non necessita di chiusura. Anche questa è una hand-bag e le sue dimensioni sono 25 cm (L) e 30 cm (H) circa, ed è integralmente in cotone 100%, sia l'esterno che l'interno.

Quel terribile Halloween...

Prima o dopo questo appuntamento arriva. Io non amo molto questo genere di ricorrenze, importate dall'estero e scopiazzate per uniformarci.
Ma è anche vero che quando i bimbi sono circondati da adulti che si affannano a inventare feste, occasioni, e si trovano circondati da zucche, fantasmi, streghette, teschi e via dicendo, è anche vero che bisogna pure accontentarli. Così mi sono armata di stoffa poco convenzionale e ho creato a richiesta alcuni oggetti che vi mostro subito, adatti a quest'orrida ricorrenza.
Ma che oggetti sono??? Vediamoli uno per uno.

Qui vedete due orride borsette a tracolla per andare in giro nell'orrida serata, comode e capienti :)

Il tessuto stampato che vedete, ha fondo nero con vari simboli terrificanti, fiamme, uccellacci, teschi, soli nascenti, stelle e pianeti con scritte varie (per lo meno è colorato). Sono foderate in cotone nero e hanno una comoda, piccola chiusura in velcro.

Ma quando si va in giro ormai non possiamo fare a meno di portare con noi un cellulare, ma dove riporlo se non in una piccola e comoda borsettina da polso?

Immancabile il taccuino da conservare in borsa per annotare le case già visitate e quelle ancora da visitare ;) e una mini trousse per i ritocchi notturni :)

E infine... ottenuti i dolcetti, dove li mettiamo??? Ma certo!!! Ecco qui due borsette triangolari, perfette per questo scopo. Hanno una cerniera che permette di conservare al sicuro il nostro bottino e si portano appese comodamente al polso.

Che dire? Spero di avervi accontentati!!! :)

Borsa a secchiello

Ancora un'idea giapponese, non solo per la stoffa ma anche per il modello.

Di questa stoffa mi affascina molto quel fiore centrale che sembra aprirsi proprio sotto gli occhi di chi lo guarda. Appena l'ho vista ho pensato a trasformarla in una borsetta. Ecco perché ne è venuta fuori una borsa piccolina, ma non così piccola da non contenere il necessario per un'uscita serale, è una hand-bag.

E' foderata come si vede dalla foto seguente, in nero.

Ispirazione giapponese

Qualche tempo fa mi sono avvicinata alle stoffe giapponesi e devo dire che alcune mi piacciono molto, anche nel loro essere classiche, a volte ripetitive. Le mie preferite sono le pregiate stoffe usate per gli Obi, ma sono davvero troppo per le mie tasche, almeno in questo momento.
Così ho scelto un motivo floreale, piccolo ma non troppo, per questo piccolo set da borsa.

Si tratta di un taccuino con copertina morbida rivestito in stoffa e un classico portamatite, entrambi foderati in tinta.
Quando parlo di fodera, parlo sempre di cotone, non mi piacciono quei tessuti sintetici lucidi e viscidi che spesso vengono usati a questo scopo. Meglio un cotone, che sia rasatello o micropiqué o anche altro, ma con una propria consistenza. Perché la scelta delle stoffe per me, è tutta una questione di tatto. Non convenite con me?
Per completare una piccola decorazione con due palline in legno, in tinta con il tessuto.
Prossimamente vi mostrerò le altre fantasie con cui ho cucito lo stesso tipo di set, oggi è una giornata poco adatta alle foto, così piovosa...

borsa da lavoro

Da tanto tempo lavoro a maglia.

Mi ricordo ancora quando da bambina pregavo mia nonna di insegnarmi. La vedevo sferruzzare con i suoi aghi di ferro, curvi, le sue mani veloci sulla maglia che cresceva mi affascinavano. Ho tanto pregato che alla fine, con una incessante pazienza, acconsentì a starmi dietro e a "rimagliare" tutti i miei (frequenti) errori. Grazie nonna, per tutto!!

Ultimamente i miei lavori a maglia erano riposti in una semplice borsa di tessuto (chiaramente auto-prodotta), diciamo una shopping bag tipo queste, ma un giorno mi sono chiesta: perché non creare una borsa più adatta per portarsi dietro i lavori a maglia? Magari fatta anche questa a maglia, per essere in tema al contenuto? E' sempre comodo avere una borsa per portarsi dietro il lavoro da completare, al parco, o da un'amica per un the, o semplicemente ovunque vi piaccia.

E' nata così la borsa che vedete, creata con una tecnica mista, maglia e uncinetto, in lana color panna. I pannelli circolari laterali sono fatti all'uncinetto, mentre il resto è fatto ai ferri. E' capiente, semplice e utile! Potrebbe anche essere un'idea per un'amica che ama (come me) i lavori manuali :)

Impermeabili??: le borsette per la piscina!

Eccomi tornata, dopo una pausa di alcuni giorni. In realtà mi sono serviti per tirare fuori alcuni lavori che aspettavano da tempo le rifiniture, piccoli oggetti lasciati incompleti, chi di noi non ne ha da parte?
Complice la ricerca di alcune perle di legno che non riuscivo a trovare, ho rivoltato la mia stanza da lavoro, et voilà! Sono apparsi magicamente una serie di oggetti e di stoffe che avevo (quasi) completamente dimenticato. Così, come spesso accade, la mia mente è stata stimolata da una parte a completare ciò che era da rifinire, dall'altra a creare nuove cose con quel che ho tirato fuori. Risultato: una stanza completamente a soqquadro, piena di stoffe, lane, pezzi di oggetti, in ogni dove!! Ma tant'è, dura la vita di chi immagina ciò che non c'è (ancora)!!! :)
Ma torniamo a noi!!

Ecco alcuni dei miei ultimi lavoretti. Tra le stoffe tirate fuori da angoli dimenticati ecco qui un tessuto di cotone a fantasia, laminato con poliuretano per rendere impermeabile il tutto. Ho pensato di farne delle borsette che potrebbero essere molto utili per chi va in palestra o (meglio ancora) in piscina, per conservare degli indumenti bagnati ed evitare di usare buste di plastica. Sono tranquillamente lavabili in lavatrice, quindi vanno bene sia per il bagnato che per lo sporco.
Sono dotate di cerniera e di un nastro per poterle appendere facilmente ovunque ci troviamo! Queste arancioni sono più grandi, misurano circa 25 cm (l) per 20 (h).


Ovviamente queste sono per bambini, vista la fantasia :) E sono anche più piccole, cioé quadrate
circa 20 per 20 cm. A me mettono molta allegria!!!

Piccoli cuscini di noccioli di ciliegia

Qualcuno forse si chiederà se sono matta :) : usare un materiale "duro" per farne cuscini???
Vi spiego: purtroppo soffro spesso di mal di testa, da tanto tempo. Così un bel giorno mi hanno consigliato di usare i cuscini di noccioli di ciliegia, da riscaldare preventivamente nel forno o nel microonde. Così è nata la mia ricerca su questa materia e successivamente la mia sperimentazione. I noccioli di ciliegia sono utilissimi perché mantengono sia il caldo che il freddo, quindi sono utili anche per la terapia del freddo, per contusioni, strappi, ecc.. A questo scopo ne tengo un paio in freezer, pronti all'uso.
Riscaldati invece danno molto conforto quando purtroppo si sente quel dolore che dalla nuca si irradia alla testa (credo che molte sanno di cosa parlo). Io adoro anche il profumo che emanano (anche dopo tanto tempo). Per chi ha bimbi, sono perfetti anche al posto della boule dell'acqua calda, per riscaldare loro il letto, in inverno.
Insomma un materiale senz'altro utile, in diverso modo.
Ecco perché ne ho preparati diversi, e dopo aver provato una serie di forme e dimensioni, ho deciso che (per me) la migliore è in assoluto quella classica di un piccolo cuscino, ottimo per metterlo dietro la nuca. Quelli che vedete qui sotto sono ovviamente sfoderabili per garantirne l'igiene, e senza cerniere (per evitare possibili graffi).

Baby Blankets o copertine per bimbi

Creare oggetti per i bimbi è effettivamente molto divertente. Io però, non ho mai amato le cose "color confetto". E non mi è mai piaciuto nemmeno l'eccesso di pizzi e fiocchi (mi perdoneranno le amanti di questo genere). In realtà io credo che ai bimbi non importi assolutamente nulla di quello che gli mettiamo addosso o intorno, siamo noi che scegliamo che a un neonato bisogna mettere su il rosa (se è femmina) o l'azzurro (se maschio), iniziando già da lì a imporre una differenza di genere, che almeno per i colori non ha ragione di esistere. Ma questo è un discorso molto ampio...

Tornando a noi, adesso sta cominciando l'autunno, si abbassa un pochino la temperatura anche in casa e magari pur senza il pungente freddo invernale ci farebbe piacere una copertina leggera, ma avvolgente. Ma soprattutto per i più piccoli, questo è il momento in cui dobbiamo fare più attenzione: coprirli ma non troppo, altrimenti corriamo il rischio di peggiorare le cose.

Quel che vi propongo oggi è una serie di copertine, leggere (perché non hanno imbottitura, ma si può sempre fare, se si desidera), ma solo un cotone stampato da un lato e soffice minkee, che come potete vedere è morbidissimo. Le crafters americane usano da tempo il minkee per tutto quel che concerne i bimbi, per le molte versatilità. Fra l'altro si lava tranquillamente in lavatrice, è facilissimo da smacchiare, e mantiene la sua morbidezza e luminosità anche dopo tantissimi lavaggi. Quindi è particolarmente adatto per la delicata pelle dei bimbi. Ma dite la verità, non piacerebbe anche a voi tuffare il viso qui dentro??

Da quando ho iniziato a cucire non ho mai toccato nulla di più soffice, delicato e insieme avvolgente. Ecco perché l'ho usato per farci delle copertine per bimbi, accoppiando un tessuto con motivi adatti, benché non classicamente color confetto. Ma secondo me si possono usare benissimo anche altri tessuti, magari per crearci una copertina per "grandi", magari da usare sul divano, anzi penso che a breve ne farò una tutta per me. Coloratissima!

Ma intanto ditemi: vi piace questa?

 

Shopping bags o borse per la spesa

Le borse per la spesa per me hanno un fascino particolare. Non amo affatto le buste di plastica sia per una questione ecologica, sia perché non capisco per quale motivo dovrei pagarle se porto in giro la pubblicità del negozio dove ho comprato (e pagato) le suddette buste. Così da anni portavo con me sporte in tela, comprate anni prima in qualche negoziobio. Ma erano sempre troppo piccole, coi manici troppo corti per i miei gusti, e (diciamolo) anche piuttosto tristarelle :)
Così, insieme ad alcune amiche, ho avuto l'idea di cucirle con tessuti coloratissimi e fantasie varie. Certo, alcune sono decisamente particolari, altre volutamente un po' buffe. Voi che ne dite? Questa mi ha sempre fatto sorridere, per esempio!



Alcune sono in colori differenti della stessa fantasia, chissà quale piacerà di più??



Ma il mondo è vario, i gusti pure! :) Vi assicuro che sono piaciute tutte le fantasie, anche quelle che io stessa ritenevo più strane! Molte di queste borse sono state usate per una raccolta fondi a scopo benefico, e in un'altra occasione per pubblicizzare la campagna "Porta la sporta" che si è tenuta lo scorso Aprile, qui sotto una piccola foto di quella occasione!

Si comincia!

Questo blog nasce da un sogno. Un sogno accarezzato, desiderato, sognato, visto e rivisto nella mia mente per tanto tempo. Saranno più di due anni che ci penso, ma per motivi vari (che non sto qui a ricordare tutti) siamo arrivati ad oggi. Quindi ora grande respiro e vai!
Fra le altre cose mi pare una bella data, di buon auspicio: 12/10/2010!!! Sì!!
Di me dirò che ho iniziato ad autoprodurre per la mia casa e la mia famiglia tanto tempo fa, quando ancora non mi sembrava nemmeno autoproduzione farsi un maglione, o progettare una tenda, o perlomeno non usavo questo termine per indicarle.
Ho sempre pensato di non essere molto brava nei lavori manuali, invece a poco a poco ho ritrovato in me non solo una certa abilità, ma con mia grande sorpresa anche una grande voglia di imparare, di lasciarmi travolgere da nuovi progetti, e soprattutto una nuova avventura: il cucito. Sapevo già lavorare a maglia, o anche all'uncinetto, qualche nozione di ricamo, ma il cucito è stata per me una sorpresa enorme!!!!
Devo essere sincera, mai avrei pensato che nella mia vita avrei cucito, invece nel giro di qualche anno è diventata una vera passione! Una passione che ho esercitato a lungo in silenzio, senza parlarne troppo, per timidezza credo. Ma un vestito fuori dell'ordinario prima o dopo si nota, così come una borsa, o la predilezione per oggetti diversi da quel che si vede abitualmente nelle vetrine. E' nata così la voglia di mostrarli, perché a me piacerebbe vedere nelle vetrine più oggetti artigianali, non solo perché penso che a poco a poco sta sparendo un grande patrimonio di competenze, ma soprattutto perché trovo bello avere oggetti diversi da tutti gli altri, e non mi piace l'uniformità di gusti che invece ci imprigiona tutti.
Nel tempo però sono cambiata anche io, o forse mi ha cambiata la mia stessa passione. Oggi non mi limito a creare oggetti che mi piacciono, solo per il mio uso personale. Spesso creo spinta da un motivo di una stoffa, creo per il piacere di inventare, non per l'esigenza di possedere.
Non so a questo punto se qualcuno sia arrivato fino alla fine di questo post, o cosa vi stia passando per la mente. Come al solito mi sono lasciata trasportare! Però confesso che mi piacerebbe saperlo!!! :)
Spero che quello che mostrerò qui possa piacere a qualcuno, ma soprattutto spero che nasca un dialogo, anche se solo scritto, con le persone che si troveranno a passare da queste parti. Io vi aspetto!!