ritrovati vecchi tesori: corsi di cucito

Periodicamente mi metto a ordinare la stanza dove lavoro, e, anche se non riesco mai ad averla come vorrei (e soprattutto a mantenerla ordinata come vorrei), mi capita piuttosto regolarmente di "rinvenire" oggetti dimenticati.

Questa volta si tratti di alcuni "tesori" a lungo custoditi. In questo caso non erano dimenticati, nel senso che sapevo benissimo dove fossero, ma nel senso che non mi sono fino ad ora mai messa a studiarli doverosamente. Erano tra le cose di mia madre, per tanti anni non li ho nemmeno degnati di uno sguardo, ma li ho sempre conservati pensando che, chissà, avrebbero forse potuto essermi utili.

Forse ora è venuto il momento giusto.

Così tra la pittura, lavoro che sta proseguendo benissimo anche se lentamente, e un uncinetto, metto in lista anche lo studio!!

la pittura (parte seconda): le due pareti finite

Dopo aver iniziato, dopo il tremore iniziale e un pizzico di paura per il risultato incerto, posso dire che tutto è filato liscio! Il nostro corridoio ha preso colore!!

Una grande esperienza, di divertimento innanzi tutto, ma anche di impegno e di condivisione. Credo che l'arma vincente sia stata la libertà responsabile, come la chiamo io. Insomma libertà di colori e di soggetto, ma scelta condivisa da tutti. Ognuno ha avuto la sua porzione di muro, che, come si vede, è stata sfruttata molto personalmente. 

Un grande, immenso, tramonto sul mare, e a seguire una parete intera di disegni astratti, multicolori, bellissimi!

Ovviamente queste sono solo due porzioni di muro, il lavoro non è del tutto finito, mancano le pareti contrapposte a cui stiamo già lavorando, ma ora andremo un po' più a rilento perché da oggi ci manca una lavorante. Perciò ci metteremo ancora più impegno e speriamo che il risultato meriti la vostra visita qui.

Ovviamente invitiamo chi è in zona a venirlo a vedere dal vivo!

P.S. quanto è difficile fotografare le pareti di un corridoio!!! Spero che si capisca almeno un po' quanto sono grandi!

Noi e la pittura (in progress)
 

noi e la pittura (in progress)

Ci sono momenti che non sai nemmeno tu come arrivano, così d'un tratto ti escono le parole, senza averle soppesate prima: "dipingiamo le pareti? SI!!" E così ti trovi alle prese con i colori e i pennelli, in questa calda estate.

Se colori devono essere, allora conviene che siano tanti, possibilmente tutti, in ogni sfumatura! E allora stai lì a mescolare, dosare, aggiungere, e mescolare ancora...

E poi dobbiamo trovare ogni pennello possibile, grandi piccoli, belli e brutti, tutti serviranno!!

Poi si prende un grande respiro e si parte!!! Vai!!!

In un primo momento sembra quasi che il fiato se ne vada via per sempre, l'ultima fitta di paura, l'ansia dell'ignoto che fra poco diventerà indelebile (o quasi). Ma poi finisce quasi subito, svanisce. 

Sì, perché alla fine niente è definitivo nella vita, nemmeno la vita stessa, e allora tanto vale cambiare, colorare, fare tutte le pazzie che ci vengono in mente!!! Il tempo è ORA!!

Leggi anche il seguito:

la pittura (parte seconda): le due pareti finite

pittura (terza parte): in progress

la pittura (ultima parte): l'ultima parete

portaocchiali estivi

Eccoci qui, al caldo ma non ancora completamente sciolti!! Anzi, una leggera pioggerella ha sì diminuito un poco la temperatura, ma aumentato di gran lunga l'umidità. 

Aggredisco quindi la giornata con un problema che soprattutto d'estate mi si pone.

Si esce, magari si scende al mare solo con il telo per un bagnetto veloce, ma per chi come me porta regolarmente gli occhiali si pone sempre il problema di dove metterli, come custodirli, quando non si ha dietro nemmeno una piccola borsetta.

Ed ecco qui il mio passatempo estivo: portaocchiali in due colori (il secondo blu è stato già "assegnato").
Tempo fa ne avevo realizzato un tipo in tessuto, ed era stato gradito: questa volta ho preferito cambiare genere.

Mi piacciono le cose semplici, niente fronzoli. Ma questa volta ho usato l'uncinetto tunisino che ci regala una trama più fitta e spessa, l'ideale per non rivestire il portaocchiali all'interno, perché fornisce la giusta consistenza e protezione.

Un esperimento, il mio, a cui ho aggiunto solo una perla di colore.
Problema risolto!

Cornici portafoto personalizzate

E' arrivato il compleanno del papà!!!

E allora urge preparare un lavoretto da regalare, accompagnato magari da bei biglietti di auguri colorati!!

Ecco allora la soluzione di quest'anno: per un papà che sta tante ore al lavoro regaliamo i nostri volti, perché possa averli sempre vicino! 

E che siano attorniati da belle cornici colorate ed originali, tutte per lui! Ovviamente ciascuna con il suo stile!!! 

Io le trovo bellissime, nella loro diversità! Ma io sono di parte!

Autoproduzione estiva: la conserva di pomodoro

L'estate non è decisamente la mia stagione, ma mi piace molto per i suoi colori e i suoi prodotti.

Il principe della stagione è, ovviamente, il pomodoro!

Ricordo di averlo sempre amato e continuo ad amarlo, nonostante oggi riconosca che devo imparare a farne un uso meno smodato, anche per ragioni di salute (la mia)!

L'estate è la stagione del pomodoro e delle conserve. Quando ero piccola ricordo che la mia famiglia dedicava due giorni a questo "rito" che mi ha sempre affascinato. Poi questo uso si è perduto, tutti cominciavano a lamentarsi, a ritenerlo inutile "tanto si può comprare tutto l'anno e non si mangia poi così tanta pasta!".

Io intanto sono cresciuta e ho ripreso da qualche anno a fare le conserve per la mia famiglia. 

Gli amici (diciamolo) mi prendono per pazza, elencando più o meno le stesse ragioni che allontanarono i miei familiari dalla ripetizione del rito: è faticoso, non è utile, alla fine rischia di costare di più di quello da supermercato, non ho tempo, ecc... Ma che vi devo dire, oltre a tutte le motivazioni di ordine salutistico, a me piace farlo!

Certo non dedico più due giorni intensivi, faccio le conserve a poco a poco nella mia cucina di casa, senza enormi pentoloni fumanti in campagna (sigh). Ma a me piace l'odore, mi piace l'idea che quel sapore e quell'odore rimangano tutto l'anno, racchiusi in un barattolo, mi piace pensare che i colori e i sapori di questi giorni siano ripetuti in inverno, quando il pomodoro non ci sarà più, quando il rosso sarà svanito.

Sto diventando un'inguaribile sentimentale!!!

E ora: AL LAVORO!!!

Le forme e i colori

Dopo tanti anni mi è venuta voglia di riprendere in mano i pastelli a matita.

Non so perché, e non me lo chiedo neppure. 

Da ragazza ho sempre pensato di non essere abile nel disegno "artistico", mi sentivo assolutamente un disastro. Oggi penso che molto probabilmente i miei insegnanti non hanno saputo spronarmi a indagare meglio, né spiegarmi che non c'è nessuno che sia davvero "negato" artisticamente.

Per anni ho avuto l'abitudine di disegnare "forme" mentre studiavo, mi aiutava a concentrarmi meglio su quel che dovevo dire. I miei vecchi libri sono tempestati da disegni a matita di quel genere. Ne venivano fuori forme in bianco e nero.

Ora però mi è venuta voglia di prendere i colori, di disegnare a colori. Anche questo avrà un senso, credo.

Così quando ho tempo e voglia mi siedo al tavolo e senza un progetto comincio a prendere un colore e vado, senza progetti, senza pensare. Mi piace e mi rilassa.

Questo è il primo della serie. Non mi importa che siano belli. Però mi fa piacere mostrarli, come una parte altra di me.

Penso che continuerò a farlo ancora.

Mezza giornata solo per me!!

Chissà cosa riuscirò a concludere oggi?

Il caldo è un po' fastidioso, ma oggi mi pare di sopportarlo meglio. Ho una mezza giornata tutta per me, tante idee in testa, tanta voglia di finire progetti già cominciati, e desiderio di mettere in lista una serie di altri da realizzare.

Chissà cosa sarà alla fine della giornata??? E alla fine dell'estate??? :))