E fu così che il grande giorno poté essere raccontato! Ho dovuto attendere qualche giorno di calma per poterlo fare decentemente, spero mi scuserete...
Ho voluto iniziare mettendo la foto del bouquet della sposa, di buon augurio e per mostrarvi la ricercatezza dei particolari. Noterete di certo una particolare confezione, con la corda.
Ma come mai la corda? Non è simbolo del legame, né del cappio come qualcuno maliziosamente potrebbe pensare, ma... Ma certo!!!! per abbinarsi alle scarpe della sposa, vero elemento di ricercatezza!!! :)))
Corda e pizzo raffinatissimo, una vera delizia! Stupende e abbastanza fuori dell'ordinario da indossare a un matrimonio. Ma che importa? quel che conta è sentirsi a proprio agio, scegliere quel che più ci piace, no??? (ma perché allora io non sono andata in jeans??? sigh!).
Ma usciti di casa (la mia) gli sposi si sono infilati in una (anticonvenzionale) cinquecento bianca e via....
fino al magnifico Castello Ursino
che oltre essere sede del Museo Civico, da poco è stato reso disponibile nuovamente per la celebrazione dei matrimoni.
Perché (diciamolo!), troppo spesso i matrimoni civili si svolgono in sale anonime, fredde, e decisamente poco ospitali.
Questa volta invece, il cortile interno del Castello ha fatto da cornice (meravigliosa) al breve rito del matrimonio, condito però da splendidi canti antichi, madrigali, assolutamente in tono con l'ambiente, bene eseguiti dal gruppo Doulce Memoire!
Purtroppo, per ovvie ragioni di riservatezza, non mi è dato mostrarvi immagini troppo personali, ma tenterò di farmi perdonare con il racconto.
Dopo il lancio del riso, che ha colpito persino i passanti, e i saluti "regali" degli sposi, le foto sparse coi parenti vari, ci si è trasferiti in ameno luogo per la festa! Luogo come vedrete, anch'esso molto particolare, che ho piacere di mostrarvi! Si chiama Rondé!
Tavoli, ceste, intrecci...
stuzzichini di tutti i generi, crudité e salsine...
Una cena meravigliosa innaffiata da Barbera original :)) (notate che non ho scritto l'articolo!!): anche la cena era uno sposalizio tra nord e sud, nei sapori!!
Ma ecco all'improvviso spuntare una torta. Ma che strana torta nuziale, che strani i personaggi-sposi, simpatici spavantapasseri!! Sembra quasi di cartapesta!!!
E infatti all'improvviso la torta si solleva....
e voilà.... dolcetti (raviole) alla ricotta!!!
e ancora dolcetti, e ancora...leccornie di tutti i tipi...
MA.... in un angolo del prato, appare un faro che illumina lavagne con strani avvisi...
e ti indirizzano verso.... UN SET FOTOGRAFICO!!!
Ma cosa si farà mai qui???? ah ecco!!! si possono fare foto lasciando messaggi su lavagnette a forma di fumetto!!! per esempio si può fare questo!!!
O anche questo!!!!! (gli sposi non si sono fatti pregare!!!)
E devo dire... nemmeno tutti gli altri! Peccato non poter mostrare tutti gli esilaranti messaggi che sono stati immortalati dalla abile mano del fotografo Antonio Di Maria, a cui ho rubato (letteralmente) alcuni scatti.
Spero che mi perdoni e non mi citi in giudizio! Pietààààààààààà!!!!
E' stata una grande Festa per una grande gioia! Siate sempre felici!!!!